sabato 11 ottobre 2008

Trappole mentali

Un mio carissimo lettore ed amico mi ha chiesto di modificare o, meglio, eliminare l'augurio a calce di tutte le Messe a Punto Quotidiane: ti auguro tutto il successo possibile...
Motivo? Non gli suonava bene, associava il possibile a poco e, quindi, era come se gli augurassi poca cosa. Al limite, sosteneva, meglio augurare tutto il successo che vuoi.
Vorrei condividere con te cosa gli ho risposto, per aiutarti a capire come le nostre convinzioni si trasformino spesso in vere e proprie trappole mentali.

"... Forse è la parola possibile che manda in crisi la tua “vocina” interiore. Tu associ il possibile al poco, ma non mi sto riferendo a ciò che ritieni essere possibile per te nello specifico, ma per un qualsiasi essere umano, che è tantissimo. Forse è la tua vocina che ti sta dicendo: “più di tanto non credo di poter avere o meritare e quest'augurio mi sbatte di fatto in faccia questa realtà tutti i giorni!”.
D’altra parte, se anche ti augurassi tutto il successo che vuoi, cosa ti dice che anche il tuo volere non sia limitato? Voglio dire, se non ritieni possibile di poter avere 100, ma diciamo solo 30, il tuo volere si adatterà a quel 30 perché ritiene che più di così non potrebbe avere, quindi che senso ha desiderare di più?

Secondo me, non è una questione di termini, ma di lettura della realtà. La tua osservazione è molto interessante perché ti aiuta a scoprire qualcosa di te che è magari ancora sepolto. Che si tratti di possibilità o di volontà, ciò che importa davvero è cosa credi di meritare veramente e di poter avere dalla vita.
Tutto il successo possibile vuol dire, semplicemente, che ti auguro di poter avere tutto il successo non che TU ritenga di meritare in questo momento della tua vita, ma che ogni essere umano merita di avere e PUO' avere."

2 commenti:

Raffaele Ciruolo ha detto...

Ciao Alessandro, sono d'accordo con te. In effetti il tuo augurio potrebbe sembrare un po' "ambiguo", ma con la precisazione che hai fatto
va benissimo.

Alessandro Carli ha detto...

Grazie Raffaele per la tua condivisione. Con queste "messe a punto" quotidiane ci sono molte cose che possiamo condividere ed aiutarci l'un l'altro ad acquisire maggiore chiarezza sul percorso non certo facile che abbiamo davanti a noi.