lunedì 3 novembre 2008

Giù la maschera

Oggi è Halloween, l'ennesima festa importata da oltreoceano (della serie: ogni scusa e buona per divertirsi... ma va bene!) di cui, però, pochi conoscono il senso e l'origine. Il 31 ottobre, nella tradizione celtica prima ed anglosassone poi (anche se pare che abbia perfino origini romane!), ha sempre rappresentato un giorno infausto, negativo, in cui al Male veniva concesso di imperversare, la notte prima di Ognissanti.
La gente dei villaggi, allora, indossava maschere e si travestiva da creature paurose per spaventare gli spiriti maligni.Per molte persone, purtroppo, Halloween dura tutta la vita. Per cacciare i propri dèmoni interiori, indossano maschere spaventose al fine di lenire le proprie paure ed i propri dolori. Certo, è facile fare riferimenti ovvi alla maschera del pedofilo, dell'assassino, dell'avaro, del corrotto... ma ci sono maschere anche meno appariscenti, che tuttavia allontanano solo le persone care, senza spaventare minimamente i dèmoni interiori.
Sono la maschera dell'orgoglioso, del timido, del prevaricatore, dell'indifferente, della vittima, dell'apatico, del pigro, dell'iroso, del presuntuoso, dell'invidioso... Rimuovi Halloween dalla tua vita, togli la maschera ed affronta i tuoi demoni con la forza della verità e della fede nella Luce dell'alba che sta al di là del buio più fitto.
Che Halloween, come per i bambini, possa per te essere solo una festa di gioia e di divertimento che arriva una volta l'anno.

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